Abbiamo ricevuto una lettera importante su indicazione del Presidente della Repubblica, da parte della Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La lettera ha come oggetto la morte di Romina Ashrafi in Iran, dimostrando che in molte aree del mondo le donne e le bambine continuano ad essere vittime di discriminazione, violenza fisica e psicologica, abusi e sfruttamento.
La lettera è molto articolata, e non riteniamo corretto entrare nel merito per discrezione.
Si conclude con la volontà assoluta di continuare a lavorare con determinazione affinchè i diritti delle donne e delle bambine siano rispettate e per impedire che casi come quello di Romina Ashrafi si ripetano, in Iran come ogni altra parte del mondo.
Riporto ciò che viene dedicato alla nostra Associazione:
“Apprezziamo molto il lavoro di Mete Onlus che con le sue attività contribuisce attivamente alla promozione della cultura di pace, alla tutela e promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, al rispetto della dignità della persona ed all’intervento nei matrimoni precoci e forzati”.
Siamo molto felici, ancora una volta, un riconoscimento al nostro impegno. Felicità condivisa con chi si impegna quotidianamente per portare avanti Mete Onlus.