L’Onu, oggi, celebra la giornata mondiale delle bambine e delle ragazze.
La giornata è stata istituita il 9 Dicembre 2011 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per ricordare a chiunque la negazione dei diritti legati all’infanzia ed alla adolescenza.
In un mondo globalizzato, avanguardista e tecnologicamente avanzato, la condizione internazionale delle bambine e delle ragazze, in diverse zone al mondo, è ancora tipizzata da abusi, violenze, sopraffazioni e discriminazioni.
Ogni giorno, la Associazione Mete Onlus si impegna nell’attuazione di buone pratiche attraverso attività di informazione sensibilizzazione e mediazione acciocchè si formi una nuova consapevolezza.
Il nostro agire è rivolto, anche, alla prevenzione, condizione determinante perché si possa intervenire sia in una logica di difesa da abusi sessuali ed emotivi in atto sia per rafforzare l’educazione al rischio da situazioni di pericolo.
Sosteniamo il diritto all’istruzione per le bambine e le ragazze, condizione spesso negata.
“Una Bambina istruita, sarà una Donna libera nel suo futuro”, questa frase è stata detta da Giorgia Butera al 30° Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, svoltosi a Ginevra.