FIAVET, Patrocina Comunicazione Sociale: ‘Partire per Abusare i Bambini è un Crimine contro l’Umanità’

METE e OIDUR (Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca, che fa capo a METE, Organizzazione presieduta da
Giorgia Butera), dal loro inizio, sono impegnate nel contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori, in
qualunque parte del mondo accada. Un Focus, tra i tanti: i viaggi esteri con la finalità dell’abuso sessuale minorile.
Arriviamo alla Comunicazione Sociale patrocinata FIAVET, attraverso un Programma di azioni di estrema rilevanza.
Le due Campagne precedenti: ‘Rispettiamo i Bambini. Rispettiamoli Tutti’ e ‘Stop Sexual Tourism’, sono state presentate al
Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite di Ginevra ed al ‘World Social Forum’ di Montreal, chiedendo collaborazione
internazionale.
Alcuni passaggi:

  • L’inizio dell’impegno in materia (2016) ha visto la pubblicizzazione del Manifesto in alcuni aeroporti italiani,
    invitando ad una riflessione precisa;
  • L’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo ha inserito (2016) l’impegno Internazionale a tutela dei Diritti Minorili nel
    Mondo all’interno della IX Edizione dell’Osservatorio Nazionale per l’applicazione della legge 269/98 e del Codice
    di Condotta recepito il 19 luglio 2003 dal CCNL del turismo, perché ritenuta buona pratica;
  • Assaeroporti ed ENAC (2018) hanno esposto nel proprio sito istituzionale il Manifesto;
  • ‘Stop Sexual Tourism’ è stata inserita (2021), come Best Practice, in una pubblicazione dell’OSCE (Organizzazione
    per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), Special Representative and Co-ordinator for Combating Trafficking
    in Human Beings (OSR/CTHB). Il documento ha focalizzato la responsabilità degli Stati partecipanti per rispondere
    al Focus riguardante la tratta a scopo di sfruttamento sessuale.
    I dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo registrano un flusso di svariati milioni di persone, che ogni anno viaggiano per violare i figli della guerra e della miseria. Abusando oltre che dell’umano, della povertà economica e sociale.
    È cruciale il ruolo delle Agenzie di Viaggi, e su come queste possono comportarsi nel caso ci si imbatta in un soggetto la cui finalità è quello del viaggio per abuso sessuale. Sono codici sociali e linguistici evidenti.
    Affermano Giorgia Butera e Sara Baresi (Direttrice Generale OIDUR): ‘Tutti i bambini del mondo hanno il diritto ad essere amati e rispettati allo stesso modo, e di vivere in modo sano e naturale. Non è accettabile, in alcun modo, che si debba partire per praticare turismo sessuale. Il viaggio, è un’altra cosa. Il viaggio è istruzione, è svago, conoscenza, è cultura del vivere’.