L’Aula della Camera, ha dato il primo via libera alla cosiddetta “Legge Saman” che modifica l’articolo 18-bis del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, inserendo il reato di costrizione o induzione al matrimonio nell’elenco delle fattispecie di reato previste in materia di permesso di soggiorno per le vittime di violenza domestica. Il testo passa al Senato per l’approvazione definitiva.
L’intervento comporterà il rilascio immediato del permesso di soggiorno alla vittima che denuncia il reato di matrimonio forzato così che possa svincolarsi dalla famiglia di origine. Per chi commette reato inoltre potrà essere adottata quale ulteriore misura sanzionatoria quella della revoca del permesso di soggiorno e dell’espulsione.